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Dal 3 febbraio al 15 luglio 2025, chiusura di via Maironi da Ponte per i lavori di rifacimento dell’acquedotto e interventi infrastrutturali. Nuovi strumenti di gestione della viabilità per ridurre i disagi e migliorare la comunicazione ai cittadini

Classe comunicato
Trasporti e mobilità

Il 2025 è per Bergamo un anno cruciale per i lavori di realizzazione di opere che apporteranno importanti benefici alla città in termini di servizi, infrastrutture e urbanistica. I tempi di completamento di questi cantieri sono strettamente legati ai finanziamenti del PNRR, che prevedono la conclusione dei lavori entro la metà del 2026.

Si tratta di interventi già avviati come il collegamento ferroviario tra la Stazione e l’Aeroporto di Orio al Serio, il sistema e-BRT Verdellino-Dalmine-Bergamo, la linea T2 Bergamo-Villa d’Almè e il rinnovo dell’acquedotto Algua-Bergamo i cui lavori, a partire dal prossimo mese di febbraio, interesseranno la zona nord della città.

A fronte a un livello di complessità più elevato, l’Amministrazione comunale ha deciso di dotarsi di strumenti più avanzati per affrontare e coordinare le sfide poste da questi importanti cantieri, istituendo una nuova modalità di gestione mirata a ridurre i disagi e a mitigare l’impatto sulla viabilità, attraverso l’introduzione di diversi e nuovi strumenti:

  • monitoraggio e studio dei flussi veicolari tramite la società Polinomia e Poliedra.
  • una visione più organica della viabilità comunale, accompagnata da un’estesa comunicazione delle modifiche al traffico, con interventi mirati su tutti gli incroci strategici e una gestione efficace delle opzioni di percorsi alternativi.
  • una nuova comunicazione: il logo 'Bergamo 2030' accompagnerà una comunicazione chiara e puntuale rivolta ai cittadini, fornendo informazioni dettagliate sul cantiere (operatori, tempistiche, obiettivi) sia in loco che online. Saranno inoltre disponibili aggiornamenti in tempo reale sugli spostamenti dei cantieri, eventuali impedimenti viabilistici dell’ultimo minuto e una mappa interattiva dei principali cantieri attivi ( vedi dettaglio  a seguire).

Il cantiere Uniacque per il rifacimento di un tratto dell’acquedotto Algua-Bergamo in via Maironi da Ponte rappresenta il primo esempio di questo nuovo approccio gestionale. I lavori prenderanno il via il prossimo 3 febbraio con termine previsto a fine marzo 2025, e saranno seguiti dagli interventi di consolidamento della strada e dei muri di sostegno a cura del Comune di Bergamo (con termine previsto il 15 luglio 2025).

Questi lavori comporteranno modifiche significative alla viabilità e la chiusura temporanea del cosiddetto "scavalco", percorso utilizzato per collegare la Val Brembana e i quartieri settentrionali (Valtesse, San Colombano, Monterosso) con i quartieri centrali e occidentali (Loreto, Longuelo, San Paolo, Ospedale) di Bergamo.

A partire quindi dalle ore 9 del 3 febbraio e fino al 15 luglio 2025, vengono istituiti i seguenti provvedimenti viabilistici:

  • in via Maironi da Ponte nel tratto compreso tra via Valverde e via alla Porta di San Lorenzo 
    • divieto di transito veicolare, eccetto residenti, carico e scarico e frontisti compatibilmente con lo stato   di avanzamento del cantiere.
  • in via Maironi da Ponte nel tratto compreso tra i civici 10 e 16   
    • divieto di sosta permanente con rimozione forzata eccetto i mezzi d’opera. 
  • in via Castagneta intersezione via Valverde 
    • divieto di circolazione dalle ore 7,00 alle ore 9,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 eccetto residenti e frontisti. Cartello di preavviso in via Castagneta intersezione via Ramera nel tratto di competenza del comune di Ponteranica.
  • in via Fara nel tratto compreso tra Piazzale Sant’Agostino e rotatoria S. Lorenzo
    • divieto di transito eccetto residenti, carico e scarico, accesso al Parking Fara e Polo universitario;
    • direzione obbligatoria a destra per i veicoli in uscita dal Parking Fara.
  • dal 15 febbraio al 15 luglio 2025
    • in Via Valverde, senso unico di marcia in direzione via Maironi da Ponte e divieto di accesso all’intersezione con via Maironi da Ponte eccetto residenti e frontisti.

Lo studio e l’analisi dei flussi di traffico

Nei mesi di dicembre e gennaio sono state condotte indagini e monitoraggi sui flussi veicolari relativi all’ ingresso e uscita dall’area interessata, avendo come punti di rilevamento via Castagneta - via Maironi da Ponte - piazzale Sant’Agostino - via Baioni.

In particolare per via Maironi da Pontesono stati misurati, nei giorni feriali, circa 2.300 veicoli al giorno per ciascuna direzione, con concentrazione degli spostamenti nelle fasce orarie mattutine (7.00 - 9.00) e pomeridiane (16:00-19:00).

Alle tecnologie di rilievo veicolare tradizionali, si sono affiancate analisi innovative di fonti “Big Data” del traffico (in particolare dati TOMTOM®) sia per le analisi Origine/Destinazione che per il monitoraggio in tempo reale delle intersezioni principali.

L’analisi Origine/Destinazione, condotta per un periodo esteso di 3 mesi, ha consentito di individuare con buona approssimazione le provenienze, i tragitti dei veicoli, le strade percorse e le destinazioni che interessano la diversione da via Baioni verso Città Alta. È così stato possibile determinare che:

  • circa il 70% di chi transita in via Baioni all’altezza di via Buozzi arriva da fuori città
  • la maggior parte dei veicoli che compiono lo “scavalco” nelle ore del mattino si muovono verso viale Vittorio Emanuele e la galleria Conca d’Oro, per raggiungere poi i quartieri occidentali della città (Santa Lucia, Loreto, Longuelo, San Paolo, Ospedale).
  • chi ha come destinazione il centro di Città Bassa e la zona Stazione, già oggi predilige il percorso lungo via Baioni/Nazario Sauro/Oberdan.

La chiusura di via Maironi da Ponte potrebbe, nell’immediato, avere ripercussioni su alternative come via Castagneta e via Valverde, naturalmente non adeguate al transito di veicoli in attraversamento. Pertanto le due strade saranno attentamente monitorate durante i lavori, per evitare che anche eventuali indicazioni fornite dai navigatori possano indurre i conducenti a percorre una viabilità non adeguata per ovvie ed evidenti ragioni geometriche delle strade sopra citate.

 Le azioni

Per ridurre l’impatto sulla viabilità verranno messe in campo le seguenti azioni:

  • Segnaletica anticipata: lavori segnalati già lungo la SP 470 e nei comuni di Almè, Sorisole e Ponteranica, per invitare gli automobilisti a utilizzare percorsi alternativi.
  • Ottimizzazione delle regolazioni semaforiche: regolazioni sui semafori di via Baioni e vie laterali per contenere il rischio congestione e distribuire in modo razionale sulla rete gli effetti degli orari di maggiore intensità del traffico.
  • Limitazioni per i non residenti su percorsi alternativi inadeguati: limite di sagoma su via Castagneta e senso unico su via Valverde in direzione via Maironi da Ponte e divieto di transito eccetto residenti e frontisti nelle ore di punta.

Le analisi stimano che il traffico mattutino, di maggior intensità, sarà deviato verso piazzale Oberdan. Si tratta di circa 700 veicoli aggiuntivi in ingresso tra le ore 6 e ore 10 del mattino. Per limitare i disagi, si adotterà una strategia di monitoraggio continuo, eventualmente con correttivi alle strategie di regolazione e indirizzamento dei flussi, per intervenire tempestivamente su eventuali criticità.

I cantieri, fondamentali per migliorare le infrastrutture della città, richiedono pazienza e collaborazione da parte dei cittadini e degli automobilisti. Il Comune invita a seguire le indicazioni fornite e ad utilizzare, quando possibile, percorsi alternativi o utilizzare il trasporto pubblico o la mobilità dolce.

Bergamo 2030, il progetto di comunicazione

Bergamo 2030 è il progetto di Comunicazione partecipata del Comune di Bergamo e coordinato da VisitBergamo che accompagna cittadini e city user nel grande percorso di trasformazione della città nei prossimi cinque anni. Nei prossimi anni infatti, Bergamo cambierà volto grazie alla realizzazione di interventi strategici che porteranno benefici alla città ma che, inevitabilmente, comporteranno anche alcuni disagi, soprattutto in termini di mobilità. Con Bergamo2030 l’obiettivo è accompagnare cittadini, city user e turisti durante questa fase di cambiamento, assicurando un flusso costante e puntuale di informazioni sui lavori in corso, sulle modifiche alla viabilità e sull’accessibilità della città.

Il progetto è chiaramente identificabile da un logo che richiama i principi valoriali su cui si basa e che vuole ricordare a cosa aspiriamo: Una Bergamo bella, sostenibile, europea.

Il sistema di comunicazione si articola su tre principali canali:

1. Comunicazione in situ

  • Cartellonistica stradale aggiuntiva: ampliamento del perimetro informativo sulla viabilità per avvisare gli automobilisti in anticipo ed evitare che si trovino costretti in percorsi obbligati con possibili rallentamenti.
  • Cartellonistica di cantiere: pannelli informativi che spiegano gli interventi in corso e i benefici attesi per la comunità, coinvolgendo i cittadini e rendendoli consapevoli delle ragioni dei disagi temporanei.

2. Comunicazione digitale

  • Sito web www.bg2030.it (online nei prossimi giorni): fornirà una mappa interattiva con la georeferenziazione dei cantieri, suddivisi per importanza e impatto, con una timeline trimestrale. Ogni cantiere avrà una scheda di approfondimento con dettagli su date, soggetti coinvolti, obiettivi dei lavori e modifiche viabilistiche consigliate.

3. Comunicazione in tempo reale

  • Canale Telegram (attivo nei prossimi giorni)
  • App BG2030

Entrambi i canali garantiranno un’informazione tempestiva e diretta, consentendo ai cittadini di ricevere aggiornamenti last-minute sugli sviluppi e le variazioni della viabilità.