- 9 settembre 2024: 182 richieste per 709 mila euro.
- Hanno fatto domanda: 112 condomini, 48 privati, 21 imprese.
- Al via la fase istruttoria per la verifica di ammissibilità formale e sostanziale delle domande di contributo.
Il Bando “Spese di primissima necessità”, promosso dal Comune di Bergamo e Fondazione della Comunità Bergamasca per ristorare cittadini e imprese dai danni immediati subiti dall’alluvione del 9 settembre 2024, si è concluso il 6 dicembre con i seguenti esiti: 182 richieste per una richiesta totale di 709 mila euro. Nel dettaglio, hanno presentato domanda di rimborso: 112 condomini, 48 privati, 21 imprese.
É in corso l’istruttoria per verificare i presupposti di ammissibilità delle domande di contributo, a cui seguirà la validazione delle richieste con la liquidazione del contributo. Si stima di iniziare a liquidare i primi contributi entro l’inizio di febbraio 2025.
Il ristoro dei danni è sostenuto dalle donazioni raccolte sul “Fondo di solidarietà per l’alluvione del 9 settembre 2024”, aperto dal Comune di Bergamo presso Fondazione della Comunità Bergamasca che, alla data di oggi, ammonta a 914 mila euro.
Fondazione della Comunità Bergamasca è il soggetto erogatore del contributo destinato a persone fisiche ed enti senza scopo di lucro, in linea con quanto previsto dalla normativa che ne regola il funzionamento. Il Comune di Bergamo è invece il soggetto erogatore del contributo alle imprese.
Il contributo è assegnato a fondo perduto, in funzione delle spese dichiarate, sostenute e rendicontate dai richiedenti persona fisica o giuridica.
“Subito dopo l’alluvione che lo scorso 9 settembre ha colpito duramente alcune zone della nostra città, abbiamo lanciato l’idea di costituire un Fondo di solidarietà per offrire un sostegno concreto ai cittadini e alle attività danneggiate. La risposta della nostra comunità è stata pronta e generosa: grazie alla mobilitazione di tutti, a partire dall’Amministrazione comunale che ha versato nel Fondo 250.000 euro, siamo riusciti a raccogliere oltre 900mila euro. Una somma significativa che, come Sindaca, mi riempie di gratitudine nei confronti di chi ha voluto contribuire, dimostrando ancora una volta la grande forza della solidarietà bergamasca.
Uno dei tratti distintivi dei bergamaschi è il non tirarsi mai indietro di fronte alle difficoltà. E anche questa volta, la nostra comunità ha confermato questa caratteristica, rispondendo con cuore e determinazione per aiutare chi si trovava in una situazione di bisogno.
Non ringrazierò mai abbastanza tutti coloro che hanno scelto di essere parte di questo progetto di solidarietà, un gesto che ha un valore immenso per la nostra città. Abbiamo ricevuto richieste per 709 mila euro e abbiamo una disponibilità sul Fondo di oltre 900 mila euro: in questo modo abbiamo la garanzia di poter ristorare tutti coloro che ne avranno diritto. Per quanto riguarda l’importo residuo, Comune, Fondazione e Donatori ne valuteranno, insieme, l’utilizzo per progetti a beneficio del nostro territorio.
Questa esperienza ci ha insegnato, ancora una volta, quanto sia fondamentale l'unità e quanto possiamo fare insieme, come comunità, per superare qualsiasi difficoltà. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò. Bergamo è una città che sa rialzarsi, che sa guardare avanti con forza e coraggio"; dichiara la Sindaca Elena Carnevali.
“Il territorio bergamasco si distingue ancora una volta per generosità ed efficienza. Dal 9 settembre ad oggi la nostra comunità si è mossa e ha raggiunto un risultato lodevole. A breve arriveranno i rimborsi nelle case e nelle imprese dei nostri concittadini. Un gesto concreto e tempestivo come la nostra gente. Sappiamo che i danni sono stati notevoli e che ci sono diverse criticità ancora da affrontare. Il Fondo ci unisce, siamo qui, tutti insieme, per continuare a confrontarci e per agire con lo stesso spirito che ci ha portati al risultato di oggi. Un grande grazie, di cuore, a chi l’ha reso possibile” dichiara il Presidente Fondazione della Comunità BergamascaOsvaldo Ranica
Alcune informazioni già contenute nel bando
IL BANDO
Il Bando “Spese di primissima necessità”, redatto da Comune di Bergamo e Fondazione della Comunità Bergamasca, è stato pubblicato il 25 ottobre 2024 con scadenza 22 novembre 2024, poi prorogata al 6 dicembre 2024 per consentire ai potenziali beneficiari la raccolta della documentazione richiesta (fatture).
Il Bando era riservato alle seguenti categorie: proprietari di prima casa o di immobile in affitto o inquilini residenti negli immobili danneggiati; amministratori di condominio (solo per spese comuni); titolari di attività esercitate all’interno di immobili danneggiati.
Erano ammissibili a contributo le seguenti spese, direttamente collegate agli eventi del 9 settembre2024 e sostenute entro la data di presentazione della domanda: servizio di spurgo dei fanghi e aspirazione delle acque di allagamento; servizio di pulizia dei locali investiti dall’evento alluvionale; interventi di ripristino della fornitura di energia elettrica.
l ristoro dei danni è sostenuto dalle donazioni raccolte sul “Fondo di solidarietà per l’alluvione del 9 settembre 2024”, aperto dal Comune di Bergamo presso Fondazione della Comunità Bergamasca.
Una quota delle risorse complessive a disposizione del Fondo, pari ad un massimo di euro 100 mila euro è riservata a richiedenti con ISEE non superiore a 25 mila euro. Questo, in coerenza con quanto esplicitamente richiesto dai donatori Caritas e Fondazione MIA.
Il contributo è cumulabile con altre misure di sostegno stabilite da altri provvedimenti regionali o nazionali, e non ne preclude l’accesso, salvo se non diversamente stabilito da questi ultimi provvedimenti.
Il contributo non è cumulabile con risarcimenti da compagnie assicurative per la stessa tipologia di danno ammesso a contributo.
IL FONDO DI SOLIDARIETÀ PER L’ALLUVIONE DEL 9 SETTEMBRE 2024
Nella notte del 9 settembre 2024 il territorio del Comune di Bergamo è stato interessato da un evento atmosferico di portata eccezionale, caratterizzato da intense precipitazioni di pioggia, che ha danneggiato gravemente edifici privati, esercizi commerciali e attività produttive in particolare di alcuni quartieri della città.
Nei giorni successivi il Comune di Bergamo ha promosso l’apertura di un Fondo corrente presso Fondazione della Comunità Bergamasca per sostenere una raccolta fondi orientata al ristoro parziale dei danni provocati dall’alluvione, raccolta a cui hanno aderito istituzioni, realtà del Terzo settore, aziende e privati cittadini, e a cui è ancora possibile aderire attraverso il sito di Fondazione della Comunità Bergamasca.
Ad oggi, mercoledì 11 dicembre 2024, la disponibilità complessiva del Fondo – avviato dal Comune di Bergamo con 250 mila euro –, è di 914 mila euro. I grandi donatori sono: Fondazione Banca Popolare di Bergamo (50 mila euro); Diocesi di Bergamo- Caritas (75 mila euro); S.A.C.B.O. (200 mila euro); Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo - MIA (25 mila euro); Fondazione Pesenti Ets (141.850 mila euro); Zanetti SPA (5 mila euro); Cassa Rurale BCC Treviglio (20 mila euro); BCC Bergamasca e Orobica (20 mila euro), BCC Caravaggio Adda e Cremasco (20 mila euro); Banca di Credito Cooperativo di Milano (20 mila euro); Banca di Credito Cooperativo dell'Oglio di Calcio (20 mila euro); A2A (10 mila euro); Ance Bergamo (10 mila euro); Camera di Commercio di Bergamo (20 mila euro); Credito Bergamasco (20 mila euro), a cui aggiungono le donazioni di cittadini e soggetti privati.
ISTRUTTORIA E VALIDAZIONE
Il contributo è concesso con procedura valutativa. La procedura di valutazione delle richieste avviene in due fasi: istruttoria e validazione. L’istruttoria prevede la verifica di ammissibilità formale e sostanziale della domanda di contributo da parte del Comune di Bergamo (sussistenza dei requisiti previsti dal Bando, tipologia di spese ammissibili, rispetto dei termini e della procedura di trasmissione della domanda, completezza dei contenuti e della documentazione prodotta).
Al termine dell’attività istruttoria il Comune di Bergamo stila un elenco delle domande pervenute suddividendole in ammissibili e inammissibili. Tale elenco viene poi sottoposto ad un Comitato di Coordinamento che procede all’attività di validazione.
La procedura di validazione è volta, appunto, a validare le richieste risultate ammissibili e quelle risultate inammissibili ed è a cura di un Comitato di Coordinamento composto da due rappresentanti del Comune di Bergamo e un rappresentante di Fondazione della Comunità Bergamasca. Al termine della validazione il Comitato di Coordinamento procede alla formulazione dell’elenco dei soggetti beneficiari.
La comunicazione dell’elenco delle domande ammesse avviene sul sito della Fondazione della Comunità Bergamasca (fondazionebergamo.it).
La liquidazione del contributo concesso avviene mediante accredito sul conto corrente bancario di cui il richiedente risulti intestatario o cointestatario, e in caso di condominio sul conto corrente condominiale indicati nella domanda.
Tatiana Debelli
Portavoce Sindaca
Palazzo Frizzoni
P.zza Matteotti, 27 - 24122 Bergamo
tatiana.debelli@comune.bergamo.it
+ 39 335 5471288
Elisabetta Olivari
Ufficio stampa Fondazione della Comunità Bergamasca
+39 339 3317089 - elisabetta@elisabettaolivari.it