Nel giugno dello scorso anno il Comune ha chiesto al Prefetto di poter ridurre la “zona di rispetto” del Cimitero Civico, cioè la distanza entro la quale non si può edificare per rispetto del luogo (da 100 a 200 metri): la possibile deroga è prevista dalla Legge che, in casi particolare, consente edificazioni più vicine ai confini dei cimiteri. In questi giorni, però, su richiesta di alcuni proprietari di aree, ora incolte e prossime al cimitero, l’Amministrazione, dopo aver valutato la richiesta ha deciso di spostare questo confine molto più vicino al confine del Campo Santo. Le motivazioni addotte si basano sul fatto che alcune industrie devono essere spostate in un luogo meno centrale e queste aree risultano adeguate allo scopo. Gli Amministratori, coscienti che la decisione non troverà un consenso unanime tra i cittadini ha fatto presente che le distanze di inedificabilità dal Cimitero, sui lati nord, est e sud resteranno invariate, le distanze delle aree del lato ovest subiranno una diminuzione consentendo nuove edificazioni. In Consiglio comunale la proposta non ha goduto di particolare attenzione, non così tra i cittadini e sulla stampa.