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Il Leone di San Marco viene posto sul Palazzo della Ragione

Dopo il 1438, anno della "dedizione" di Bergamo a Venezia, la Serenissima Repubblica iniziò a porre sugli edifici pubblici il proprio simbolo: il Leone di San Marco/Leone Alato... Quello sicuramente più significativo venne posto, secondo lo storico Donato Calvi, sulla facciata del Palazzo della Ragione. Questo Palazzo, costruito all’inizio del XII° secolo, che è uno dei palazzi comunali più antichi d’Italia, è stato per secoli la sede del governo cittadino, oltre che simbolo del libero comune. Sino alla metà del Quattrocento il Palazzo era aperto, al piano terra, solo verso la attuale Piazza del Duomo e nella parte posteriore (di allora) non aveva aperture perché il centro cittadino era, appunto nella Piazza Duomo. Quando nel 1453 si distrugge il quartiere denso di casupole che gli stava di fronte creando così una grande piazza (Piazza Vecchia) la facciata del Palazzo viene aperta con tre grandi arcate verso la Piazza che a questo punto diventa forse il luogo più centrale nella vita della Città. Venezia non perde l’occasione di porre sulla facciata del Palazzo il proprio simbolo per eccellenza: il Leone Alato, segno di forza e di maestà. Per tutto il lungo periodo che Venezia governerà la nostra Città il Leone di marmo bianco resterà al suo posto, ma alla fine del Settecento con il cambio epocale del potere politico, e con la fine violenta della stessa Repubblica, il Leone veneziano verrà prima scalpellato per odio verso il precedente governo e poi verrà tolto: tornerà al suo posto, anche se in copia, solo nel Novecento quando l’Amministrazione comunale nell’ambito di un programma di restauro/recupero di alcuni monumenti cittadini, ne deciderà il ricollocamento. Il Palazzo del Governo, simbolo dell’autonomia comunale medioevale, nel corso della sua storia, fu anche sede del Tribunale, della Biblioteca civica e persino teatro, sempre però fu il centro della storia e dell’immaginario collettivo dei cittadini di Bergamo.
Il Palazzo della Ragione, oggi, è un edificio che fa da fondale scenografico alla piazza e viene ammirato dai turisti per la sua poderosa architettura e per gli spazi della Sala delle Capriate le cui pareti sono piene di affreschi affascinanti: ma il Leone, con la sua zampa sulla pagina aperta del Vangelo di San Giovanni continua ad osservare la vita che si srotola nella Piazza, una vita sempre meno domestica e sempre più varia: cosa ne penserà?