Alla presenza delle autorità e di numerosissimi alpini giunti da ogni parte della provincia, in Piazzale Lussana, dove sorgerà, è stata posta la prima pietra del nuovo Monumento all’Alpino... Da quando il precedente monumento che era nella Piazzetta dell’Accademia Carrara è stato trasportato a Milano, la nostra Città era priva di una testimonianza monumentale all’Alpino e questo era vissuto in termini negativi da tutti. Dobbiamo infatti ricordare che la nostra Città, rispetto alle altre consorelle, conta il maggior numero di aderenti all’Associazione Nazionale Alpini
e che ha il più alto numero di decorati al Valore, inoltre, e non è da sottovalutare Bergamo è la Città Garibaldina per eccellenza: si poteva stare senza un Monumento agli Alpini che rappresentano tanta parte della storia ed alla cultura di Bergamo? Certo, mancavano i sodi, ma il Presidente, dottor Gori, ha deciso di partire comunque e questo è stato molto, apprezzato perché i soldi, per queste opere, la Città è sempre in grado di trovarli. Oggi l’avventura è partita e si concluderà il prossimo settembre con la inaugurazione ufficiale: il progetto è dell’architetto Margot, di Bologna che opererà con la collaborazione con Giuseppe Gambirasio, giovane architetto di Bergamo. Con la prima pietra è stata posta anche la pergamena, a futura memoria. Dopo la cerimonia il corteo è sfilato nel centro Città. Il vero appuntamento, però, per gli alpini bergamaschi è rimandato al 1962, nel 90° della fondazione del Corpo quando a Bergamo verrà organizzato il raduno Nazionale.